Lido Luigi

Il lido Luigi, nella bellissima e caratteristica Roseto degli Abruzzi, è la combinazione perfetta tra un servizio di prim'ordine ed essenziale, e un paesaggio affascinante, condito da una sabbia finissima e da un mare cristallino. Tutto questo grazie a una gestione professionale e attenta ai bisogni del cliente, rigorosamente a conduzione familiare.
Una delle caratteristiche del lido è la vicinanza alla stazione di Roseto degli Abruzzi, la quale lo rende molto comodo da raggiungere anche per i bagnanti non motorizzati.
Nelle giornate di sole e mare, i clienti possono godersi aperitivi sfiziosi da consumare al bar dello stabilimento, sulle proprie sdraio o direttamente sul bagnasciuga alla Golden Hour.
C'è anche la possibilità di fare docce calde sulla spiaggia per lavarsi la salsedine di dosso e cambiarsi, magari per fare serata in giro per la città senza dover prima tornare a casa o in albergo.
Ormai indispensabile in un mondo sempre più social, la struttura offre ai clienti la possibilità di connettersi a internet gratuitamente grazie alla rete WiFi, e quindi di condividere con amici e follower la bellissima esperienza al lido.

Dove si trova il lido Luigi

Il lido si trova in una posizione più interna rispetto agli altri bagni della città, e proprio per questo motivo il centro del paese si trova a soli cinque minuti di camminata, un'esperienza resa piacevole, nonostante la calura estiva, dalla dolce conformazione del territorio rosetano.

Come raggiungere il lido Luigi

Situato in via Celommi, al numero 9, è davvero semplice raggiungere il lido dal centro di Roseto, sia con i mezzi (pubblici o privati), che con biciclette o a piedi.
Nel caso siate in macchina, basterà procedere in direzione nordovest lungo la statale 16 Adriatica fino a Via Giacomo Matteotti, dopodiché vi troverete il lido subito sulla vostra destra.
A piedi, come già detto in soli 5 minuti, basterà semplicemente procedere lungo la statale SS 16 Adriatica sempre verso Via Giacomo Matteotti, per poi svoltare sulla destra.



Note per l'editore: non pensavo assolutamente si trattasse di un capriccio m semplicemente di aver scritto male la frase. La ringrazio comunque per la gentilezza nella spiegazione, spero di aver corretto in modo adeguato.