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Cosa fare in 4 giorni in Val d’Itria (Puglia)

Se hai deciso di trascorrere 4 giorni nell’incantevole Val d’Itria, un posto ricco di profumi, colori e sapori, vivrai di certo un’esperienza indimenticabile.

La Puglia riserva tante sorprese e luoghi da scoprire e la Val d’Itria come le case di Ostuni, Polignano a Mare, Cisternino e i trulli di Alberobello, è proprio una di queste.
Avrai l’occasione di percorrere il centro storico di queste città uniche nel loro genere a piedi, ammirando cieli e mari azzurri e intensi e rocce che si affacciano a strapiombo sul mare.

Concentrandoti sui posti chiave imperdibili, in 4 giorni hai abbastanza tempo per vivere l’essenza della Val d’Itria.

Primo giorno ad Alberobello
Il primo giorno potrai recarti ad Alberobello, un paese che appare come una sorta di set cinematografico ma è più che reale e non è un caso se i turisti arrivano da ogni parte del mondo per visitarlo.

Qui ammirerai gli incantevoli trulli, dichiarati Patrimonio dell’Umanità UNESCO e mentre passeggerai in mezzo a queste strane abitazioni ti sentirai completamente fuori da tempo. Le stradine bianche ornate da fiori e piante di ogni colore fiancheggiano queste costruzioni dello stesso colore, che mettono ancora più in risalto l’azzurro del cielo pugliese.

Sui tetti dei trulli sono apposti dei simboli misteriosi che nascondono leggende misteriose e fanno capo non solo alla religione, ma anche all’esoterismo e alla cultura pagana.

Oggi molti trulli sono adibiti a botteghe di souvenir, alberghetti davvero speciali e ristoranti.
Se desideri ammirare la chianca grigia dei tetti che contrastano con i muri bianchi, recati presso la Balconata di Santa Lucia, il più noto punto panoramico cittadino, al quale giungerai passando lungo una meravigliosa scalinata dipinta e decorata con frasi romantiche.

Secondo giorno a Polignano a Mare
L’atmosfera che respirerai a Polignano a Mare non potrai respirarla altrove: quando passeggi per le stradine del centro storico, assapori la pace e la serenità, anche grazie alla poesia del poeta barese che lo raccontò con i suoi versi ancora impressi sui muri e le scale delle dimore cittadine: Guido il Flâuner.
Le case si affacciano a strapiombo sul mare blu cobalto e non mancano le terrazze naturali tra acqua e cielo, come la Lama Monachile, che ti regalerà uno scenario unico nel suo genere.

A Polignano a Mare, città che ha dato i natali a Domenico Modugno, è facile sentirsi bene accolti; qui non mancano certo sapori tipici del posto, che arrivano da ogni viuzza e casetta decorata con piante e fiori d’ogni colore.
Ideale per una vacanza al mare grazie alla presenza delle sue tante calette, Polignano a Mare ne nasconde una particolarmente accogliente e suggestiva, che devi assolutamente visitare: Baia Monachile.

Terzo giorno a Ostuni
Ostuni non è solo una città turistica, ma molto di più, è il vero e proprio simbolo della val d’Itria, infatti è apprezzata e frequentata anche dalle star hollywoodiane per la sua eleganza e classe.

Ostuni è soprannominata la “città bianca”, perché il colore del centro storico, detto la “Terra”, è esattamente ciò che caratterizza la città. In realtà, è giusto precisare che la storia sia tutt’altro che romantica, poiché sembra che questo bianco fosse usato durante la peste medievale per proteggere i cittadini utilizzando la calce come disinfettante!

Il grazioso centro storico, caratterizzato da case bianche, stretti vicoli e panni sempre stesi e accarezzati dal caldo vento della Val d’Itria, si trova proprio nel quartiere Terra. Potrai percorrere lunghe scalinate con vista sul mare, tutte decorate con fiori e arabeschi e passare vicino alle botteghe artigiane e ai localini tipici. Per certi versi, avrai l’impressione di dimenticare d’essere in Italia e di camminare tra le casbah arabe.
In questa città spettacolare tutto sembra sia al suo posto, l’armonia e il candore regnano ovunque e il sole caldo corona il tutto.

Quarto giorno a Cisternino
Per quanto concerne il bianco presente nel centro storico, neppure la bella Cisternino fa eccezione, ma ciò che lo differenzia rispetto agli altri borghi della Val d’Itria, forse è il fatto d’essere meno bersagliata dai turisti e questo di certo ne preserva l’autenticità.

Cisternino è una cittadina molto suggestiva, caratterizzata dal mistico e dall’antico e questo lo si nota proprio quando si percorre il centro storico: talvolta è come camminare nel sud Italia ottocentesco e altre volte si percepiscono una fortissima influenza araba o ellenica.
Esattamente come le altre città, Cisternino è soprattutto il luogo ideale per una vacanza fatta di sole, mare e cultura insieme.

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