Alla scoperta delle migliori spiagge di Siracusa

Siracusa è una delle gemme indiscusse della Sicilia e vanta un ricco patrimonio storico e culturale che affascina i turisti di tutto il mondo.

Questa località, nella stagione estiva, diventa meta prediletta di chi vuole andare alla scoperta delle sue meravigliose spiagge e dedicare momenti della propria giornata al relax più totale.

Qui di seguito, dunque, andremo a fornire tutte le informazioni necessarie per non perdersi ciò che di meglio ha da offrire una città come Siracusa, inserendo anche utili dettagli su come arrivarci e su quali sono le migliori spiagge da visitare.

Le migliori spiagge di Siracusa

• Spiagge di Fontane Bianche
• Riserva Naturale di Vendicari
• Spiagge di San Lorenzo
• Spiaggia di Avola
• Spiaggia di Cala Rossa

Spiaggia di Fontane Bianche

Si tratta di una bellissima spiaggia con sabbia bianca e acque cristalline, il cui fondale degrada dolcemente e quindi si rende perfetto per famiglie con bambini.
Qui i turisti potranno trovare sia zone di spiaggia libera che attrezzata, con diversi stabilimenti balneari che consentiranno di noleggiare lettini, ombrelloni e tutto il necessario per praticare interessanti sport acquatici.

Riserva Naturale di Vendicari

Ci troviamo all’interno di una meravigliosa riserva che offre diverse spiagge incantevoli e incontaminate, come la Spiaggia di Calamosche, con sabbia bianca e un’atmosfera naturale e tranquilla.

Spiaggia di San Lorenzo

Chi si trova nei pressi della Riserva di Vendicari non potrà assolutamente perdere la visita a questa meravigliosa spiaggia, dal fascino caraibico e dal mare cristallino e trasparente. Anche qui i bagnanti potranno usufruire dei servizi messi a disposizione da diversi lidi e stabilimenti balneari.

Spiaggia di Avola

Questa è una baia sabbiosa con acque poco profonde e calme, ideale per le famiglie e per chi cerca una spiaggia più tranquilla.

Spiaggia di Cala Rossa

Situata sull’isola di Ortigia; questa piccola spiaggia offre un’atmosfera unica e una vista spettacolare sul mare. È un luogo ideale per rilassarsi e fare il bagno.

Cosa fare: escursioni e itinerari a Siracusa

Come abbiamo accennato in precedenza, Siracusa è una città che affascina non solo per le sue bellezze naturali, ma anche per la storia e la cultura che l’hanno attraversata nei secoli e di cui oggi si possono avere testimonianze grazie a diverse e importanti attrazioni.

Tra queste, non potrà mancare la visita al Parco Archeologico della Neapolis, dove si trova il famoso Teatro Greco, uno dei più antichi e meglio conservati al mondo, e l’Orecchio di Dionisio, una grotta artificiale dalla particolare acustica.

L’isola di Ortigia è un’altra tappa imprescindibile durante la visita a Siracusa; qui si può passeggiare lungo le stradine pittoresche e ammirare l’architettura barocca dei suoi palazzi, come il Duomo di Siracusa, costruito su un antico tempio greco.

Località e storia

Siracusa ha una storia millenaria che risale all’VIII secolo a.C., periodo in cui questa colonia greca, fondata dai Corinzi, cominciò a distinguersi per la sua importanza e potenza.

Nel V secolo a.C., durante l’epoca del tiranno Gelone, Siracusa raggiunse il suo massimo splendore, divenendo una potenza politica, economica e culturale.

Successivamente, la città combatté diverse guerre contro Atene, durante quelle che sono ricordate come le Guerre del Peloponneso, riuscendo a sconfiggere l’esercito ateniese guidato da Alcibiade nel 413 a.C.
Durante questo periodo, la città fu anche la patria di importanti figure storiche come il matematico Archimede.

Fu poi nel 212 a.C. che Siracusa cominciò a essere duramente attaccata, specialmente in seguito alla conquista da parte dei Romani, che distrussero gran parte della città greca, costruendo nuove strutture in stile romano.

Quando poi ci fu la caduta dell’Impero Romano, Siracusa passò sotto il dominio degli Ostrogoti, dei Bizantini, degli Arabi, dei Normanni e degli Spagnoli; tutte popolazioni che hanno contribuito a influire enormemente sulla sua cultura e architettura nel corso dei secoli.

La vera ricchezza politica e commerciale di Siracusa arrivò durante il periodo medievale e rinascimentale e l’isola di Ortigia diventò protagonista della sua elevazione architettonica, lasciando testimonianze di quel periodo con la cattedrale normanna e il Palazzo Bellomo.

Nel corso dei secoli successivi, Siracusa fu coinvolta in diversi conflitti e cambi di dominio, tra cui il periodo che vide protagonisti gli spagnoli e, successivamente, i borboni.

Nel XIX secolo, Siracusa entrò nel pieno del Risorgimento italiano e divenne parte del Regno d’Italia nel 1865.
Durante la Seconda guerra mondiale, la città fu bombardata dagli alleati, subendo danni significativi, ma molti dei suoi monumenti e siti storici furono successivamente restaurati.

Oggi, Siracusa è diventata una meta turistica molto popolare, non solo grazie alle testimonianze archeologiche e ai suoi tesori artistici, ma anche per le indiscusse bellezze naturali, come le spiagge mozzafiato e il mare cristallino.