Immagina un turista che è appena arrivato nella tua località, magari in un hotel o in una seconda casa, e decide all’ultimo minuto di voler passare una giornata al mare. Cosa fa? Prende lo smartphone e cerca “spiaggia attrezzata vicino a me”. Se il tuo lido non compare in quel preciso istante, hai perso un cliente. Fare un buon marketing locale significa proprio questo: intercettare la domanda nel momento esatto in cui nasce, sfruttando la vicinanza fisica dell’utente.
Nel 2026, la competizione non si gioca solo sulla qualità dei servizi, ma sulla capacità di essere visibili digitalmente nel proprio territorio. Come evidenziato nel nostro Report Spiagge 2025, oltre il 70% delle prenotazioni “last minute” avviene tramite ricerche geolocalizzate da mobile. Non esserci significa lasciare campo libero ai concorrenti.
In questo articolo
Dominare le mappe con Google Business Profile
Il primo passo fondamentale per una gestione moderna della spiaggia è ottimizzare la propria presenza su Google Maps. La scheda Google Business Profile (ex Google My Business) è la tua vetrina digitale più importante a livello locale.
Per scalare le classifiche locali devi curare tre aspetti:
- Informazioni precise: Orari di apertura, numero di telefono, indirizzo esatto e link al sito di prenotazione devono essere sempre aggiornati.
- Recensioni: Rispondere a tutte le recensioni, positive e negative, segnala a Google che l’attività è viva e curata, migliorando il posizionamento.
- Foto aggiornate: Carica regolarmente foto del mare, del ristorante o degli eventi. Le immagini aumentano drasticamente i clic verso il tuo sito.
Campagne digitali mirate per chi è già in zona
La geolocalizzazione della spiaggia permette di fare un passo oltre la semplice presenza organica: puoi andare a “prendere” i clienti attivamente tramite l’advertising. Piattaforme come Meta (Facebook e Instagram) e Google Ads permettono di creare inserzioni visibili solo alle persone che si trovano fisicamente entro un raggio ristretto (es. 5-10 km) dal tuo stabilimento.
Le campagne digitali più efficaci sono quelle “iper-locali”. Ad esempio, puoi mostrare un’inserzione con scritto “Voglia di un aperitivo al tramonto? Siamo a 5 minuti da te” esclusivamente agli utenti che stanno passeggiando sul lungomare o che si trovano negli hotel limitrofi. Questo tipo di pubblicità ha un costo ridotto e un tasso di conversione altissimo, perché risponde a un bisogno immediato.
La visibilità sui portali di prenotazione
Oltre a Google e ai Social, i turisti utilizzano sempre più spesso app e portali verticali per cercare e prenotare il proprio posto al sole. Essere presenti su piattaforme come il booking di Spiagge.it garantisce una visibilità qualificata. Quando un utente cerca una spiaggia nella tua città sul portale, il sistema mostra le opzioni disponibili con foto, prezzi e mappa.
Utilizzare un software gestionale per spiagge integrato con il booking online ti permette non solo di gestire le prenotazioni, ma di trasformare la tua presenza digitale in un canale di acquisizione automatica, intercettando turisti stranieri e italiani che pianificano la vacanza o cercano un posto per il giorno stesso.
Tabella: Promozione Passiva vs Geolocalizzata
Ecco come cambia l’impatto sul business passando da una promozione tradizionale a una strategia basata sulla geolocalizzazione.
| Caratteristica | Promozione Tradizionale (Passiva) | Marketing Geolocalizzato (Attivo) |
|---|---|---|
| Target | Indistinto (chi passa davanti al lido) | Mirato (chi è in zona e cerca online) |
| Strumenti | Cartellonistica, Volantini | Google Maps, Social Ads, Booking Online |
| Tempismo | Casuale | Immediato (risposta al bisogno “qui e ora”) |
| Misurabilità | Impossibile o difficile | Precisa (clic, visualizzazioni, prenotazioni) |
Domande Frequenti (FAQ) sulla promozione locale
Quanto costa fare pubblicità geolocalizzata su Facebook o Google?
Il budget è flessibile e decidi tu quanto investire. Per un’attività locale come uno stabilimento balneare, anche piccoli budget giornalieri (es. 5-10€ al giorno) possono portare ottimi risultati se circoscritti a un raggio chilometrico molto ristretto e ben targettizzato.
Come faccio a comparire primo su Google Maps?
Non esiste una formula magica, ma la costanza premia. Assicurati che la scheda sia completa al 100%, chiedi ai clienti soddisfatti di lasciare una recensione (e rispondi sempre!), pubblica foto recenti e usa le parole chiave corrette nella descrizione della tua attività.
Serve un sito web per fare marketing locale?
Sì, è fortemente consigliato. Anche se i social sono utili, Google premia le attività che hanno un sito web ottimizzato collegato alla scheda Maps. Il sito funge da vetrina dove il cliente può vedere il listino prezzi e, soprattutto, prenotare direttamente il suo ombrellone.
Posso targettizzare solo i turisti e non i residenti?
Sì, le piattaforme pubblicitarie avanzate permettono di selezionare il pubblico in base al comportamento. Puoi scegliere di mostrare le tue inserzioni a “persone che si trovano attualmente in questo luogo” escludendo “persone che vivono in questo luogo”, intercettando così proprio i visitatori temporanei.
Quanto contano le recensioni per attirare nuovi clienti?
Moltissimo. Secondo le statistiche, oltre l’80% dei consumatori si fida delle recensioni online quanto di una raccomandazione personale. Un alto numero di recensioni positive (e recenti) è il fattore decisivo che spinge un turista a scegliere il tuo lido rispetto a quello a fianco.
Fatti trovare con Spiagge.it
La promozione locale non è un’opzione, ma l’ossatura della tua strategia di vendita giornaliera. Utilizzare gli strumenti di geolocalizzazione ti permette di essere presente esattamente dove e quando il tuo cliente ti sta cercando. Per approfondire altre strategie di crescita, consulta i nostri suggerimenti per gestori e scopri come il gestionale Spiagge.it può aiutarti a convertire questa visibilità in prenotazioni concrete.



