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Le spiagge più belle della Provincia di Olbia Tempio

Provincia di Olbia-Tempio: guida alle spiagge più belle

Olbia e Tempio Pausania sono due comuni sardi che rientrano nella provincia di Sassari. Sono divisti da una distanza di 33 chilometri.

Mentre Olbia conta oltre 60.000 residente, gli abitanti dell’incantevole borgo Tempio Pausania sono poco più di 200.

Nel 2005 queste due località sono state riunite, ecco perché ci si riferisce a questo lembo di Sardegna con il termine Olbia-Tempio Pausania.

Si tratta di un punto nevralgico per l’economia dell’isola. Il porto ricopre un ruolo centrale, in quanto costituisce uno dei principali trait d’union con la nostra penisola.

Olbia vanta un efficiente aeroporto, frequentato prevalentemente dalle migliaia di turisti che ogni estate si recano qui per godere del meraviglioso mare sardo.

Naturalmente, il pezzo da 90 per l’economia di questo territorio è il turismo.

Le migliori spiagge della Provincia di Olbia Tempio

Non è affatto semplice scegliere, perché la Sardegna possiede un mare caraibico e delle spiagge stupende, diverse tra loro, ma tutte amatissime dai sardi e dai turisti.

Le 5 spiagge più belle a Olbia-Tempio Pausania sono:

  • spiaggia delle Saline
  • spiaggia del Dottore
  • caletta di Punta Molara
  • spiaggia di Salina Bamba
  • Cala Brandinchi

Spiaggia delle Saline

Ci troviamo a pochi chilometri da Olbia. Questa spiaggia è molto lunga, con sabbia di color rossiccio e il mare è limpidissimo: il quadro perfetto per una giornata di relax godendo appieno della bellezza della natura.

Il fondale è profondo, più che altro, degrada rapidamente dalla riva.

Questa spiaggia viene scelta anche da chi desidera praticare surf oppure da chi attracca qui con la barca a vela.

Spiaggia del Dottore

Questo luogo è davvero incantevole, la vista sarà catturata dal contrasto del turchese del mare con il verde della vegetazione circostante e dal bianco delle rocce di granito.

La sabbia è bianca e molto sottile e si alterna con piccoli ciottoli colorati che creano un effetto molto piacevole sotto i raggi del sole.

Tra i frequentatori di questa località ci sono anche gli appassionati di snorkeling e di pesca subacquea.

Caletta di Punta Molara

Questa spiaggia viene scelta da moltissimi turisti, oltre che per la bellezza del mare, anche perché permette di godere di una vista meravigliosa sull’isola di Molara che qui funge da sfondo per questo angolo di paradiso.

La sua sabbia è bianca e l’arenile si alterna con le sfumature delle rocce della scogliera che la incornicia.

Spiaggia di Salina Bamba

Questa spiaggia è ubicata all’interno del comune di San Teodoro, nella località Capo Coda Cavallo.

Il suo nome deriva dallo specchio d’acqua salata che si trova adiacente alla spiaggia.

Anche questo è un vero spettacolo per gli occhi dei visitatori: sabbia fine e bianchissima che si congiunge con le sfumature turchesi del mare.

Qui il fondale è basso, pertanto è adatto a tutti. Salina Bamba è l’ideale per una giornata di puro relax circondati da tanta bellezza.

Cala Brandinchi

Le peculiarità di questa spiaggia sono il fondale basso, la sabbia bianchissima e sottile e un mare semplicemente meraviglioso che paventa tutta la sua bellezza mostrando le tante sfumature di turchese che si intensificano proseguendo al largo.

Nulla da invidiare a una spiaggia dei Caraibi.

Cosa fare: escursioni e itinerari nella provincia di Olbia Tempio

Se diciamo Sardegna e Olbia-Tempio Pausania, per ovvi motivi, la prima associazione di idee nella nostra mente è rappresentata da questo mare stupendo e dalla bellezza delle varie spiagge, ciascuna con la propria peculiarità, che le rende uniche.

Tuttavia, una vacanza in provincia di Sassari ti può offrire anche molto altro.

Infatti, Olbia-Tempio Pausania è anche sinonimo di cultura e tradizioni, è un’area ricca di piccoli borghi affascinanti dove potrai riscoprire i vecchi mestieri del passato e gustare la cucina locale.

Comincia con la scoperta di Olbia, che naturalmente merita una visita, dove potrai passeggiare lungo Corso Umberto I, ammirare Piazza delle Terme e Piazza Matteotti.

Il cuore della città è un pezzo di storia veramente ben conservato, molto curato.

A 50 chilometri di distanza da Olbia (circa 50 minuti d’auto) si trova Aggius: è una località caratterizzata dalla presenza di colline e rocce che si intervallano, il tipico paesaggio dei territori granitici della Sardegna.

Inoltre, l’area è costellata di sorgenti e parchi, tra cui il Parco Carpitza, che la rendono perfetta per trascorrere una giornata circondati dalla natura e facendo del sano trekking.

Un altro borgo che ti consiglio di visitare è Palau, situato a circa 40 chilometri da Olbia.

Questo luogo è incastonato in un’insenatura della Costa Smeralda, davanti al parco dell’arcipelago della Maddalena.

Durante i mesi invernali i residenti sono solamente 4.000, ma con l’arrivo della bella stagione questo tranquillo angolo di paradiso si trasforma accogliendo moltissimi turisti. E’ come se sbocciasse a nuova vita.

Poco distante dal centro abitato di Palau, si trova un promontorio granitico che è stato plasmato dall’azione del tempo. Oggi la sua forma ricorda la sagoma di un orso e per questa ragione è chiamato la Roccia dell’Orso.

Olbia-Tempio Pausania vanta una tradizione culinaria lunghissima e ricca di pietanze particolari che potrai gustare solo qui.

Prendi nota: pane carasau, pane guttiau, culurgiones (è una pasta ripiena di patate), fregula (piccoli granelli di pasta realizzati facendo roteare un impasto a base di grano duro e acqua).

Località e storia

Il territorio di Olbia-Tempio Pausania comprende la regione della Gallura, la Costa Smeralda e l’isola della Maddalena.

Nel 2001 l’allora provincia di Olbia-Tempio era composta da 24 comuni provenienti dalla Provincia di Sassari e da 2 municipi della Provincia di Nuoro.

Successivamente, la riorganizzazione e suddivisione territoriale di questa regione autonoma ha portato a diversi cambiamenti e oggi Olbia-Tempio Pausania sono tornate sotto la provincia di Sassari.

Nella cucina, nel folklore, nei dialetti, nonché nell’architettura, sono evidenti le influenze del periodo spagnolo.

 

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