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Le migliori spiagge per fare SUP in Basilicata: scopri dove goderti il mare in totale relax

SUP in Basilicata: le migliori spiagge dove praticarlo e ammirare panorami mozzafiato

La Basilicata offre scorci stupendi per godersi il mare in assoluto relax.
E quindi sei nel posto giusto anche per dedicarti a un’attività fisica rilassante come il SUP (ovvero Stand Up Paddle).
Fluttuare sull’acqua stando in piedi sulla tavola e spostarsi con l’ausilio di una pagaia: questo è il SUP. Questa disciplina continua a riscuotere successo, probabilmente perché è accessibile anche a coloro i quali non sono proprio degli esperti di tavole da surf. E’ un passatempo rilassante che consente di stare a stretto contatto con la natura, oltretutto in contesti incantevoli come le spiagge della Basilicata.

Le migliori spiagge per fare SUP in Basilicata

Stai prenotando le tue vacanze in Basilicata e stai meditando di provare il SUP quest’estate? Bene, allora prendi nota delle seguenti località, perché risultano essere le migliori spiagge dove praticare SUP

  • Lido de la Celsa
  • Marina di Maratea

Lido de la Celsa

Qui siamo difronte al Golfo di Policastro, in provincia di Potenza, in località Castrocucco che è una frazione del comune di Maratea.
Questo suggestivo percorso di SUP è lungo circa 2,37 chilometri e, compiendolo con tutta la doverosa calma che la bellezza del luogo impone, impiegherai 1 ora o poco più per coprire questa distanza.
Il must, infatti, è fermarsi ad ammirare i colori del mare, del cielo e della costa.

Marina di Maratea

Se ti sposti un poco più a Sud rispetto a Castrocucco, ti troverai nella spiaggia di Marina di Maratea.
Questo lembo di Mar Tirreno è un’oasi di tranquillità dove i colori della sabbia e le sfumature blu dell’acqua compongono un quadro che risulta sapientemente incorniciato dal perimetro della costa del Golfo di Policastro.
Qui esperti e non possono cimentarsi in un percorso di SUP che è breve ma emozionante e rilassante al tempo stesso. Sono previsti due percorsi: quello più breve corrisponde a una distanza di 0,17 chilometri, mentre effettuando quello più lungo percorrerai 0,87 chilometri.

Cose fare: escursioni e itinerari in Basilicata

La Basilicata è una regione stupenda, per la sua costa ma non solo. E’ un territorio poliedrico, in grado di affascinare per la bellezza delle sue spiagge, ma anche di far innamorare il viaggiatore della sua tranquillità e dell’armonia con cui la natura si esprime appieno.
Basilicata significa anche storia, cultura, tradizioni e buona tavola.
Dunque, nella tua vacanza alla scoperta di questa terra non possono mancare:

      • Matera
      • Parco Nazionale del Gran Sasso
      • Val D’Agri
      • Cascate di San Fele
      • Craco
      • Venosa

 

      • Laghi di Monticchio

La città di Matera, insignita del titolo di Città Europea della Cultura 2019, è famosa ed emblematica per le pareti rocciose che sono parte integrante dell’architettura cittadina.
Sembra di osservare un presepe, tanto la conservazione degli edifici, nonché la loro simbiosi con il paesaggio naturale circostante, sono rimaste intatte e ancora oggi ci trasmettono la stessa sensazione di meraviglia.

Non è possibile non dedicare una giornata alla visita del Parco Nazionale del Gran Sasso. Si trova sul confine fra le province di L’Aquila, Teramo e Pescara e ha un’estensione di oltre 1.400 chilometri quadrati. E’ stato istituito parco nazionale nel 1991 e costituisce la terza riserva naturale protetta più grande d’Italia.
E’ possibile attraversarlo alla scoperta della flora e della fauna anche attraverso escursioni a cavallo o in bicicletta.

Un altro gioiello di questa regione è la Val D’Agri che è situata tra i monti Sirino e Volturino e prende il nome dal fiume che la attraversa.
Quasi l’intera superficie di questa vallata rientra nel Parco Nazionale dell’Appennino Lucano Val d’Agri Lagonegrese. I suoi boschi sono percorsi dalla fauna che è composta da cinghiali, cervi, lupi e caprioli.

Le cascate di San Fele sono uno spettacolo meraviglioso in qualunque stagione dell’anno. Quindi, puoi lasciarle nella tua to do list 365 giorni l’anno.
Si trovano nel borgo di Fele, in provincia di Potenza, dove il fiume Bradanello confluisce nell’Atella e poi nel fiume Ofanto-Mare Adriatico.

Craco fino agli Anni Sessanta era un piccolo comune con circa 600 abitanti. Nei decenni successivi si svuotò ed ora Craco è la città fantasma in provincia di Matera.
E ricorda quest’ultima per la sua fusion con le rocce circostanti e su cui si basano le fondamenta cittadine.

Venosa con circa 12.000 residenti si trova in provincia di Potenza. Merita certamente una visita così come la sua concattedrale di Sant’Andrea, il Palazzo Calvini e l’anfiteatro romano.

laghi di Monticchio sono ubicati all’interno della Riserva del Vulture, esattamente dove un tempo c’era il cratere del Monte Vulture, un antico vulcano ormai inattivo. La natura qui offre davvero uno spettacolo indimenticabile.

Naturalmente, tra tutte queste meraviglie non va dimenticata la cucina tradizionale della Basilicata. Quindi, ti suggerisco di sederti e assaggiare la crapiata materana, il caciocavallo podolico e la torta di ricotta.

Località e storia

I primi abitanti di questa regione furono i Lucani, una popolazione proveniente dalla Campania.
Nel corso dei secoli si susseguirono diverse colonizzazioni, come l’arrivo dei Greci i quali fondarono diverse città, all’epoca molto fiorenti ma oggi estinte, come Metaponto, Siri, Tursi, Eraclea.
Il boom economico italiano portò benessere anche alla Basilicata che tra gli Anni Sessanta e Settanta comprese il suo enorme potenziale turistico.

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