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Procida Capitale della cultura 2022

Una boccata d’aria tra profumo di limoni, gelsomini e salsedine, un sogno ad occhi aperti fatto di borghetti, disseminati nelle 9 grancìe, e casette colorate che si specchiano in un acque cristalline.

Questo e molto altro ancora è Procida, isola del Golfo di Napoli, eletta Capitale della cultura 2022.

Chi decide di trascorrere una vacanza in questo luogo non potrà sottrarsi al fascino dello scorrere lento del tempo, chiave per scoprire le meraviglie che lo caratterizzano.

Quest’estate, ancor più delle precedenti, Procida sarà pronta ad accogliere i numerosi visitatori che vi approderanno per godersi la bellezza e l’incanto di spiagge e scorci a strapiombo sul mare, ma soprattutto per vivere la tradizione partenopea fatta di storia, arte e cultura.

Programma capitale della cultura 2022

Il 9 aprile Procida ha preso il testimone di Capitale della Cultura, ceduto da Parma (capitale per il 2020-21), dando inizio ad un calendario di eventi davvero ricco e variegato.

Il programma è suddiviso in 5 sezioni – Procida inventa, Procida ispira, Procida include, Procida impara, Procida innova – e si compone di progetti di valorizzazione e restituzione di spazi pubblici alla comunità, dibattiti su temi come lo sviluppo eco sostenibile, il futuro delle giovani generazioni e della conservazione e lo sviluppo dell’identità culturale dell’isola.

A questo si aggiungeranno momenti dedicati all’arte con performance di musica lirica e danza, ma anche happening incentrati sulla fotografia.

Le motivazioni che hanno visto Procida vincitrice di questo ambito titolo, esistente dal 2014, risiedono nell’inestimabile dimensione paesaggistica e patrimoniale dell’Isola, nella capacità di porsi come modello per processi sostenibili di sviluppo a base culturale delle realtà isolane e costiere del Paese.

Cosa vedere a Procida

Stilare un elenco di cose da vedere a Procida è davvero difficile. Su quest’Isola ogni cosa è ammantata di meraviglia e fascino.

Da non perdere il Museo del Mare nato nel 1996 per valorizzare e promuovere le tradizioni marinare dell’isola. Inizialmente creato a scopo didattico è oggi un luogo della memoria che racconta l’indissolubile legame tra la popolazione procidana e il mare.

Nel borgo di Terra Murata si trova l‘ Abbazia di San Michele Arcangelo, fondazione benedettina risalente all’ XI secolo. Si tratta di una delle chiese più prestigiose e ricche del meridione d’Italia e ospita un presepe permanente in legno e terracotta del XVIII sec.

Al confine tra Terra Murata e l’abitato di Corricella si trova una delle architetture più suggestive di tutta Procida, il complesso di Santa Margherita Nuova.

Risalente al XVI secolo per fornire protezione dalle incursioni saracene ai monaci domenicani, vanta una posizione davvero unica con vista sul borgo di Corricella.

Se amate le escursioni non potete assolutamente rinunciare ad una visita a Solchiaro. Via Solchiaro è un sentiero che corre lungo entrambi i lati della penisola creando un percorso ad anello. Il percorso, tra stradine, ville con giardini a picco sul mare e natura incontaminata, porta fino a Punta Solchiaro, il promontorio più a Sud di Procida.

Ultima chicca è Casale Vascello, antico borgo fortificato che sorge in prossimità di Terra Murata.

Il cortile centrale molto ampio, che in estate ospita eventi culturali, è una sorta di nucleo dal quale si sviluppano numerose abitazioni colorate che puntellano i vicoletti della cittadina.

Come arrivare a Procida

L’isola di Procida è facilmente raggiungibile in traghetto o aliscafo con partenza dai porti di Pozzuoli, Napoli e Ischia Da Pozzuoli il traghetto impiega 30 minuti, da Napoli gli aliscafi partono dal Molo Beverello e impiegano circa 45 minuti, mentre se avete anche un auto potete usufruire dei traghetti che partono dal porto di Calata di Massa e impiegano circa 1 ora. Da Ischia, sia in traghetto che in aliscafo impiegherete circa 30 min.

Le spiagge dell’Isola di Procida

Abbiamo percorso i vicoletti di Procida ammirandone il fascino e i particolari, ma non si può dire di aver realmente visitato l’Isola senza aver fatto un tuffo nelle meravigliose acque che la bagnano.

Spiagge di fine sabbia, si alternano a tratti rocciosi a strapiombo su un mare unico e cristallino.

Partiamo dalla Spiaggia della Chiaia la più centrale tra le spiagge di Procida.

Raggiungibile a piedi, con una discesa di 186 scalini o via mare, è in gran parte liberamente accessibile ai turisti.

Altamente suggestivo è il contesto in cui la Spiaggia della Chiaia è inserita: da un lato un costone di roccia dove sorgono architetture tipiche isolane, dall’altro il porticciolo della Corricella dove svetta l’altura su cui è situata Terra Murata, nucleo più antico di Procida.

Il mare azzurrissimo contrasta l’arenile di sabbia nera dove sono situati soltanto due stabilimenti molto serviti.

Non vi servirà molto in questo luogo magico, se non la quiete per godervi i fantastici panorami che saprà regalarvi.

Fra le spiagge più belle di Procida rientra senz’altro quella del Pozzo Vecchio, nota ai più come “spiaggia del Postino”.

È qui infatti che nel 1994 sono state girate le scene del celebre ed indimenticato film Il Postino con Massimo Troisi e Mariagrazia Cucinotta.

Come tutte le spiagge di Procida, anche la spiaggia del Pozzo Vecchio è caratterizzata dalla sabbia nera di origine vulcanica.

Il fondale è digradante e le acque diventano profonde andando verso il largo. La costante è la bellezza delle acque che assumono colorazioni cangianti dall’azzurro al blu intenso.

Se siete in vacanza con i vostri bimbi, la spiaggia perfetta per voi è quella della Chiaiolella, il cui “vero” nome è Ciracciello.

Si tratta del litorale più lungo e frequentato di Procida con la costa caratterizzata da fondali bassi, ideali per i natanti più piccoli e per quelli meno esperti.

Il paesaggio circostante ha un fascino davvero impagabile, immerso nel verde della rigogliosa macchia mediterranea.

Il fascino degli imponenti faraglioni che separano Chiaiolella da Ciraccio e il suggestivo panorama sull’Isolotto di Vivara, oasi naturalistica protetta dal 1974 e riserva naturale dello Stato dal 2002, e sull’Isola di Ischia renderanno ancora più magico il vostro soggiorno a Procida.

Piccola, selvaggia ed incontaminata, la Spiaggia della Lingua è tra le più amate dell’intera Isola e si differenzia dalle altre per il suo manto di ciottoli.

Il mare cristallino e trasparente assume colorazione di blu intenso per la presenza di fondale alto e più mosso rispetto alle altre località.

Raggiungibile percorrendo Via Roma oppure da una scalinata che costeggia la roccia, la Spiaggia della Lingua si trasforma in una location incredibilmente romantica sul far della sera.

Da qui, infatti, è possibile ammirare tramonti davvero mozzafiato.

Chiudiamo il nostro tour delle spiagge di Procida, con la Spiaggia della Silurenza un piccolo angolo di paradiso soprattutto per le famiglie con bambini.

Facilmente raggiungibile e attrezzata, è la spiaggia perfetta per una giornata all’insegna del relax e del divertimento per grandi e piccini.

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