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Alla scoperta delle migliori spiagge di Cetara

Fare una vacanza nella favolosa Costiera Amalfitana è praticamente il sogno di tutti e chi decide di andare a Cetara scoprirà ben presto di aver optato per una delle località più autentiche e suggestive dell’intero territorio.

Nonostante le dimensioni ridotte, Cetara ha un’identità ben radicata che la distingue nettamente dalle vicine Vietri Amalfi, consentendole degnamente di tenere testa a queste ed altre località più note.

Famoso in tutto il mondo per la produzione di un alimento estremamente pregiato, quale la Colatura delle Alici di Cetara, questo posto saprà incantare anche per le sue strade caratteristiche, le chiese, i percorsi trekking e per le meravigliose e piccole spiagge che permettono di trascorrere piacevoli giornate rilassanti.

Vediamo dunque, qui di seguito, cosa c’è da scoprire su Cetara, sulle sue attrazioni, le sue spiagge e sulla storia antica che l’ha resa, ad oggi, una delle mete turistiche più ambite di sempre.

Le migliori spiagge di Cetara e dintorni

Recarsi a Cetara significa anche rilassarsi sulle sue piccole ma splendide spiagge, ovvero:

  • Spiaggia Il Porto
  • Marina di Cetara
  • Il Lannio
  • Spiaggia del Fuenti
  • Spiaggia di Erchie

Spiaggia Il Porto

Situata proprio alle spalle di quest’ultimo, di piccole dimensioni ma particolarmente apprezzata per la limpidezza del suo mare che, grazie alle correnti, non risente della vicinanza delle imbarcazioni circostanti.

Marina di Cetara

Sicuramente la più nota del borgo, è resa ancor più suggestiva dalle caratteristiche abitazioni che la circondano e dal porto adiacente che ne fa da pittoresca cornice.
Qui, i turisti potranno contare su un piccolo tratto di spiaggia libera e uno attrezzato e, alle spalle, si potrà consumare un fresco aperitivo in uno dei tanti locali e bar presenti nelle vicinanze.

Il Lannio

Una piccola spiaggia raggiungibile solo a piedi partendo dalla Torre Vicereale, deve il suo nome al “lamento” generato dai monaci locali che furono brutalmente uccisi dai Saraceni proprio in questo luogo.

Spiaggia del Fuenti

Poco distante dal comune di Cetara, è una piccola baia nascosta che offre una tranquilla oasi di relax ed è caratterizzata da ciottoli e da un mare limpido e turchese; posto ideale per chi cerca pace e privacy.

Spiaggia di Erchie

Non fa parte del comune di Cetara ma comunque è raggiungibile a piedi lungo la costa. Questa spiaggia di sabbia dorata è molto amata dai visitatori per la sua bellezza e la sua atmosfera rilassante, specialmente quando arriva il tramonto e l’acqua si tinge di sfumature diverse e suggestive.

Cosa fare: escursioni e itinerari a Cetara

Cetara, come accennato in precedenza, è una località piuttosto piccola e il suo cuore pulsante è concentrato soprattutto nella zona del porto turistico che contribuisce ad accrescere l’identità di questo meraviglioso borgo marinaro.

Dal porto, inoltre, si ha anche una spettacolare vista su Salerno e, ad oggi, lavora sia per i turisti che per i pescherecci che ancora tramandano le antiche usanze dei popoli che l’hanno abitata nei secoli passati.

Qui, infatti, si possono ancora ammirare le tonnare, le cianciole e le lampare, tutte imbarcazioni che garantiscono la pesca del pesce azzurro e che contribuisce alla produzione della prelibata Colatura di Alici di Cetara.

Passeggiando per le vie caratteristiche, si potranno ammirare le recenti panchine d’autorel’area giochi per bambini proprio a ridosso della spiaggia della Marina, oltre a una grande varietà di locali e ristoranti che permetteranno di gustare la gastronomia locale.

Poco distante da qui, inoltre, si trova la Chiesa di San Pietro, patrono di Cetara, caratterizzata da un campanile alto ben 18 metri, e la Torre Vicereale, grande simbolo del borgo che si affaccia sulla marina e che rappresenta una delle 400 torri d’avvistamento che il territorio aveva fatto costruire per difendersi dalle incursioni dei Saraceni.

Località e storia

Cetara deve probabilmente il suo nome al termine latino “Cetaria”, che significa “luogo di pesca delle tonniere” ed infatti, questo borgo è stato un importante centro di pesca e lavorazione del pesce.

Il borgo, nel corso dei secoli, fu occupato da diversi popoli: romani, bizantini, longobardi e normanni.

Durante il periodo medievale, il villaggio divenne parte della Repubblica di Amalfi, una delle potenze marittime più importanti dell’epoca che favorì lo sviluppo di Cetara come centro di produzione e commercio del pesce salato, utilizzato per conservare i prodotti durante i lunghi viaggi in mare.

Nel corso dei secoli successivi, Cetara ha vissuto alti e bassi, ma ha mantenuto la sua identità di villaggio di pescatori. Durante il XX secolo, l’industria della pesca e la produzione di colatura di alici sono rimaste le principali attività economiche della località.

Negli ultimi decenni, Cetara è diventata una destinazione turistica sempre più popolare grazie alla sua bellezza naturale, alle sue spiagge e alla sua autenticità. Il villaggio ha mantenuto il suo fascino tradizionale e offre ai visitatori un’esperienza autentica della vita sulla Costiera Amalfitana.

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