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I tormentoni dell’estate: dal 1963 al 2014

Con l’arrivo dell’estate cerchiamo la colonna sonora delle nostre giornate in spiaggia.
Anno dopo anno, passano canzoni su canzoni a tema estate, i tormentoni che riempiono di note le discoteche, i locali e gli stabilimenti balneari e che fanno danzare milioni di persone spensierate.
Ci sono quelle che ti fanno venire quella voglia di ballare senza freni e quelle che ti portano indietro nel tempo alle vacanze passate, quelle che ti regalano allegria sin dalla prima nota e anche quelle dai ritmi malinconici…
Se i tormentoni cambiano di anno in anno, alcune canzoni sono ormai entrate nella storia e nei cuori di tutti e sono diventate vere e proprie regine della musica estiva, conosciute da tutti, tramandate nel tempo e indimenticabili.

Gino Paoli – Sapore di sale (1963)
Nata tra i colori e i profumi della Sicilia, più precisamente a Capo d’Orlando dove Paoli soggiornò in occasione di un concerto, è diventata in poco tempo la colonna sonora delle vacanze estive italiane e racconta proprio l’impressione del musicista sull’estate.
Racconta il relax e il piacere di vivere ogni giornata con lentezza, lontano dal caos di città, e ha come protagonista una coppia di bagnanti che ozia tra bagni in mare e tintarella sdraiati al sole, fino all’arrivo della fine delle vacanze e il ritorno malinconico nel “mondo reale”.

Piero Focaccia – Stessa spiaggia stesso mare (1963)
Altro cult delle canzoni dell’estate, “Stessa spiaggia stesso mare” è entrata col tempo nei cuori e nelle orecchie di tutti gli italiani in due diverse versioni: l’originale di Piero Focaccia e il remake cantato da Mina.
È diventata ben presto la colonna sonora dell’estate del boom economico… “per quest’anno non cambiare, stessa spiaggia stesso mare…”

Giuni Russo – Un’estate al mare (1981)
Nel 1981 Giuni Russo alla radio cantava “…un’estate al mare, voglia di remare, fare il bagno al largo…” e scandiva l’attesa delle vacanze estive.
Ancora oggi è un vero inno per chi in città attende l’arrivo dell’estate e delle ferie e con questa canzone degli anni ottanta inizia a sognare i momenti in spiaggia: i bagni in mare, la distesa colorata di ombrelloni, il salvagente…

Righeira – L’estate sta finendo (1985)
Un pizzico di malinconia, quella che ti prende verso sera quando il sole tramonta, la spiaggia inizia ad oscurarsi e sai che le vacanze stanno per terminare….
Dal 1985 Righeira canta il sentimento di tristezza che ti prende quando l’estate finisce, si torna alla vita reale, alla vita frenetica di città, si salutano gli amori del mare e si dà appuntamento all’anno successivo agli amici.

Max Gazzè e Niccolò Fabi – Vento d’estate (1998)
“Vento d’estate, io vado al mare e voi che fate?” Così Gazzè e Fabi rappresentano la voglia di spiaggia e di vacanze che assale ogni anno milioni di italiani e turisti in generale. È il richiamo delle ferie al mare che come il vento ti attirano e non ti abbandonano fino a quando non hai soddisfatto le tue voglie.

Jovanotti – Estate (2013)
Senza dubbio il tormentone dell’estate 2013, ha riempito di colore e luce le giornate al mare degli italiani. Con lo spirito gioioso che contraddistingue Jovanotti, questa hit è un inno alla libertà, al divertimento e al godersi ogni minuti dell’estate.
“Sento il mare dentro a una conchiglia, estate, l’eternità è un battito di ciglia!”

Thegiornalisti – Fine dell’estate (2014)
Il gruppo romano con la voce di Tommaso Paradiso, ti accompagna alla fine della stagione del sole, del mare e del caldo raccontando le sensazioni che si provano quando le vacanze giungono al termine, ricordando i momenti più belli vissuti in spiaggia, i nuovi incontri e le amicizie. Un pizzico di nostalgia e malinconia che ti portano lentamente incontro ad un nuovo inverno.

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