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Golfo di Patti: le spiagge più belle

Guida alle spiagge più belle del Golfo di Patti

Il Golfo di Patti è così denominato poiché bagna l’omonima cittadina in provincia di Messina ed è situato sul versante nord della Sicilia. Si tratta tra l’altro di uno dei più importanti approdi turistici della regione ed è distante poco dallo Stretto. Il comune di Patti, inoltre vanta un notevole afflusso turistico estivo grazie soprattutto alla sua eccellente posizione geografica che gli permette di coniugare al meglio mare e monti.

Le migliori spiagge del Golfo di Patti

  • Spiaggia di Marina di Patti
  • Spiaggia di Mongiove
  • Spiaggia di Tindari
  • Spiaggia di San Giorgio
  • Spiaggia del Bue

La spiaggia di Marina di Patti

La spiaggia sabbiosa di Marina di Patti è quella principale dell’omonimo Golfo in provincia di Messina. Il contesto potrebbe essere quello che cerchi, poiché si presenta con un mare cristallino e fondali dolcemente degradanti, quindi ideali anche se hai dei bambini al seguito. Inoltre nelle giornate più afose potrai godere del fresco rifugiandoti sotto gli alberi dell’adiacente pineta. In spiaggia troverai anche lettini, sdraio ombrelloni e alcuni elementi di svago come ad esempio i pedalò, oppure dei piccoli chioschi per bere una bevanda fresca o gustare un buon gelato.

La spiaggia di Mongiove

Nel Golfo di Patti e precisamente sul versante est, puoi considerare di trascorrere una giornata all’insegna del relax sulla spiaggia di Mongiove. Nello specifico si tratta di una delle più rinomate e belle mete del comprensorio, e si presenta tutta sabbiosa anche se da un lato è chiusa da un imponente anfratto roccioso. Da non perdere è uno scatto fotografico o una nuotata in prossimità dei faraglioni, specie nel periodo in cui con un tempo limpido c’è la possibilità di ammirare buona parte delle Isole Eolie.

La spiaggia di Tindari

Poco distante dalla spiaggia di Mongiove nel Golfo di Patti, puoi trovare la cosiddetta Costa dei Saraceni che ti propone la rinomata spiaggia di Tindari con annessa la Riserva Naturale di Marinello. Si tratta tra l’altro di un contesto sabbioso dalla tonalità chiara, e che è in grado di regalarti un suggestivo contrasto con un mare trasparente. In prossimità della battigia c’è anche l’opportunità di salire sul promontorio che presenta il Santuario della Madonna Nera.

La spiaggia di San Giorgio

Dalla località di Marina di Patti puoi dirigerti sul lato ovest del Golfo, per ammirare e bagnarti nelle spiagge confinanti con il litorale denominato Gioiosa Marea. In questo luogo tra le tante spicca quella di San Giorgio che si contraddistingue dalle altre per un arenile composto da sabbia di tonalità chiara, a cui fa da contorno un fondale marino turchese e con ciottoli. Nelle giornate estive limpide il contesto molto vicino alle Isole Eolie si rivela il luogo ideale per immortalarle da svariate angolazioni.

La spiaggia del Bue

Poco distante dalla spiaggia di Marina di Patti e da quelle ad essa adiacenti, vale la pena considerare di trascorrere una giornata sull’arenile denominato del Bue. Nello specifico si tratta di un contesto composto da scogli e ghiaia, e dalla presenza ad est di un imponente costone di roccia noto come Capo Calavà che presenta un’infinità di insenature in cui proliferano svariate specie di esemplari marini e molluschi. La spiaggia è quindi ideale soprattutto per gli amanti della pesca o delle immersioni.

Cosa fare: escursioni e itinerari nel Golfo di Patti

In occasione di una vacanza nel Golfo di Patti oltre a goderti il limpido mare e le belle spiagge, puoi approfittarne per pianificare svariate tipologie di escursioni in barca. Per fare qualche esempio, alcuni enti locali ti propongono delle minicrociere che mirano a farti conoscere a fondo le caratteristiche geografiche e morfologiche del Golfo stesso. Inoltre durante il tragitto avrai modo di ammirare da vicino alcune tra le più suggestive calette da sempre rinomate e ambite per gli amanti della pesca. La gita tra l’altro si rivela ideale per far apprezzare ai tuoi bambini quanto sia importante rispettare l’ambiente e soprattutto fargli capire perché va salvaguardato. Non meno interessante in questo frangente è anche una visita all’impianto di acquacoltura ubicato a poco più di mezzo miglio dalla costa, e in cui si possono apprendere interessanti nozioni di carattere fisico, chimico e microbiologico. Per tale motivo molte delle suddette crociere vengono indette per studenti in biologia marina. Questo approfondimento del Golfo di Patti ti farà capire perché la pesca nel comprensorio va avanti da secoli e quale impatto ha ancora oggi con le popolazioni locali.

Località e storia

La località di Patti è strettamente legata alla sua posizione geografica sull’omonimo Golfo. Il contesto era già rinomato ai tempi della decadenza dell’impero greco-romano di Tindari. Quest’ultima inoltre è un luogo ancora oggi definito uno dei più importanti siti archeologici dell’intera regione Sicilia. Il suo centro storico è anch’esso molto suggestivo, poiché si erge arroccato tra due colline e in prossimità della Cattedrale. Il punto più alto è tuttavia la collina su cui è stato edificato il Castello Aragonese. Inoltre è presente anche il palazzo dei vescovi con annesso il seminario e altri antichi e storici palazzi. La cittadina di Patti oggi vive essenzialmente di turismo e questa è una buona notizia per tutti e in gran parte per le popolazioni locali, che per anni hanno subito avversità di vario genere a partire dalle invasioni dei Saraceni fino a violenti terremoti.

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